Neri, C. (2007), La verità come fattore terapeutico, Funzione Gamma, Journal on line di Psicologia di gruppo, 19. Disponibile da link
Abstract
La verità – secondo Bion – ha carattere performativo; è capace cioè di operare trasformazioni. L’analisi è un processo veritativo che aiuta il paziente a divenire se stesso. Perché tale trasformazione si realizzi positivamente la ricerca della verità deve essere temperata e guidata dall’empatia. Il concetto di empatia è stato originariamente impiegato nell’ambito della critica dell’arte per indicare un approccio caratterizzato dal “guardare e vedere con un moto di identificazione”. Il terapista partecipa al processo veritativo analitico con partecipazione personale e benevolenza.
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